IL SABOTATORE
Se non conosci il nemico come puoi sconfiggerlo?
Attenzione massima, ferma tutto! Spegni tv e
cellulari e non aprire a nessuno! Questa parte è fondamentale. Quando sei pronto, comincia pure a leggere!
A volte finiamo col crearci una serie di nemici esterni: il collega, il
familiare, il nostro ex, il meccanico, etc. La verità è che noi abbiamo un
solo e unico nemico da temere e questo nemico è dentro di noi! C’è chi lo
chiama il Volador, chi lo chiama lo Sfidante o il Tiranno. Noi come lo vogliamo
chiamare? A me piace Mr. Fail (fail in inglese significa fallimento) o il
Sabotatore.
Mr. Fail è colui che ci demotiva, colui che ci toglie energia, che ci fa
posticipare ma, peggio ancora, procrastinare.
Procrastinare =
rimandare per NON fare!
Quante volte hai cominciato un progetto con tanto entusiasmo e poi hai
mollato? Una dieta, un corso di ballo, un romanzo...
“Lo farò domani”, “Comincerò
lunedì”, “ Mi iscriverò a Settembre” (ti suonano familiari queste
affermazioni?)
Domani, domani diventa domai!
Quante volte ti
ritrovi a essere vittima della passività o della ‘scusite’? Quanti alibi, in
una giornata, riesci a mettere insieme per NON fare alcune cose, rimandarle
e magari dimenticarle?
Mr. Fail è abile e subdolo. A volte neanche te ne accorgi che sta lavorando
contro di te!
Lui è mosso da due spinte fondamenteali: pigrizia o paura. Ti sabota perchè è pigro oppure perchè ha paura
del cambiamento.
Ti svelo una cosa molto semplice ma ti prego, non piangere (va bene, ti
aspetto. Vai a prendere i Kleenex). Al tuo cervello non gliene frega niente del
successo. Il tuo cervello è orientato semplicemente alla sopravvivenza, quindi si
attiva quando si sente in pericolo o per soddisfare bisogni primari. Se decidi
di imparare l’inglese, dopo un pò ti dirà ‘Ma dai, ma che ce ne facciamo di
questa cosa? Sono sicuro che puoi farne a meno. Molla. Rilassiamoci!’
Se gli dai corda, quello ti riduce a un automa. E allora bisogna che tu prendi il controllo della
situazione!
Tu
sei il Capo!
Il problema è che se ti lasci sabotare, dopo il primo beneficio apparente
“Ah che bello, il mercoledì sono libero, non devo più andare al corso di
inglese”, cosa accade? Piano piano sprofonderai in uno stato di apatia,
letargia, rassegnazione, insoddisfazione, infelicità (devo continuare o ti
basta?)
Un altro modo in cui ci sabotiamo è spaventarci e credere che il progetto
sia troppo grande per noi. Ricorda, però, che un viaggio comincia con un primo
passo e anche che un elefante si può mangiare ma un pezzetto alla volta.
Capisci?
Comincia con
piccoli passi!
‘Voglio imparare l’inglese’ e nella tua mente sembra una cosa grossa e
difficile da raggiungere ma scomponiamo quest’obiettivo in piccoli pezzi.
Andare a lezione una volta a settimana e praticare anche solo 10/20 min al
giorno.
Quindi diciamo che 6 giorni su 6 sarai impegnato solo dai 10 ai 20 min al
giorno. Si può fare!
Combattere con Mr. Fail non serve, lui è più esperto di te, meglio farselo
amico! In fondo è un omino insicuro e spaventato e cerca di rimanere nella sua
piccola zona di comfort. Sta a te convincerlo di tutte le belle cose che ne
deriveranno dalla tua nuova scelta. E` anche importante che con dolcezza ma con
fermezza, gli faccia capire che il capo
sei Tu! Si, lui è come un bambino, non bisogna ferirlo ma è importante che tu
lo guidi. Se lasci decidere tutto a lui, sei fritto! Ti ritroverai a vivere una
vita senza stimoli, piatta e noiosa (e sono stata buona!). Per cui ricordati di:
Disinserire il
Pilota Automatico!
Edison ha fatto oltre 1000 tentativi prima di inventare la lampadina. Per i
comuni mortali sarebbe stato uno stupido ottuso già al quinto tentativo, per le
persone di successo, uno con una gran forza di volontà e grossa tenacia.
Le persone di
successo NON MOLLANO!
Fallo! Inizia! Mettici passione e prendilo come un gioco. Fai come i
bambini. I bambini non falliscono mai. Se cadono dalla bicicletta non restano
traumatizzati a vita, dopo 5 min risalgono in sella e pedalano. Le inibizioni,
le preoccupazioni, le ansie, la paura di fallire, sono tutte cavolate che ci
hanno insegnato. Disimpara ciò che non ti è utile e apprendi quanto ti serve
per lanciarti dal nido. (Hai mai visto un passerottino rimanere per anni nel
nido riflettendo se ce la può fare a
volare e rimandare per la paura di ferirsi? Aspettare 3 o 4 anni sperando che magari
un giorno sarà più facile?)
Insomma pare che esseri ‘meno evoluti’ abbiano molto da insegnarci. Non
perdere la lezione.
Ah, e smettila di fuggire. Si perchè quando vivi una vita che non ti piace
e ti senti frustrato, sicuramente avrai voglia di evadere, di fuggire ma...
Tratto da 'Prima di Chiedere Aiuto a Dio, Consulta un Counselor...o almeno Leggi questo Libro' di Tiziana Cirillo. Coperto da copyright