lunedì 30 aprile 2012
venerdì 27 aprile 2012
Venerdì, 18 maggio, alle 18:00, ci sarà la presentazione del mio libro:
'Prima di Chiedere Aiuto a Dio, Consulta un Counselor... o almento leggi questo libro'.
Un manuale semplice, efficace e divertente di crescita personale dove troverai alcune fra le tecniche più semplici e potenti per dare una svolta felice alla tua vita.
Vi aspetto con gioia presso il Centro Culturale Ametista, Via San Domenico 93 e/f, Vomero - NA
Tiziana
(Tangenziale uscita Vomero-via Cilea. Seguire la strada fino al semaforo e svoltare immediatamente a destra. Scendere la strada quasi fino in fondo. Vi trovate il Centro Ametista alla vostra sinistra. Tel. 081-19543340)
martedì 24 aprile 2012
La Felicita`e`una scelta coraggiosa
Sono una Formatrice, una ricercatrice e una sperimentatrice. Mi sono incamminata su questo lungo sentiero della crescita personale tanti anni fa e credo che non lo lascero`mai. E` stato l’istinto a portarmi qui, la voglia di migliorarmi, di scoprirmi e di scoprire. Ho lavorato tanto, letto tantissimo, praticato, seguito corsi, seminari, scelto maestri eccellenti. Mi sono messa alla prova, ho seguito addestramenti duri. E`solo per questo che mi permetto di dare qualche consiglio o di esprimere la mia opinione in merito. E`solo per questo che ho deciso di scrivere un libro sull’argomento: Prima di chiedere aiuto a Dio, consulta un Counselor (o almeno leggi questo libro).
Volete sapere come la penso? Penso che la crescita, la Felicita` siano scelte coraggiose. Si, che siano per pochi.
Persino Morandi gridava: ‘Uno su mille ce la fa...’.
Il problema non e` che gli altri 999 sono incapaci o sono sfigati. Il problema, triste a dirlo, e`che gli altri 999 non hanno voglia, non hanno un reale desiderio di farcela. Perche`? Perche`, anche se ci lamentiamo, e`molto piu` comodo restare nel malessere.
Esempio: Prendiamo lo sport e alcuni dei campioni che ammiriamo. Una persona di successo sa bene che dietro un campione c’e` lavoro, duro allenamento, sacrificio. Una persona comune questo non lo vede, una persona comune dira` : ‘Si vede che lui e` portato’.
La persona comune NON considera che deve impegnarsi per raggiungere degli obiettivi. La persona comune NON decide, NON sceglie...lascia fare al caso. E`cosi`comodo! La persona comune rimanda, fino a rinunciare. La persona comune si lamenta. Ah lamentarsi e` fantastico. Sei una vittima, poverino....ma di chi? Del caso? Della Vita? Dell’Universo? Chi si lamenta non fa! Gli anni passano, l’infelicita`cresce, la passivizzazione aumenta. Che peccato! Alla fine, una vita vissuta senza gioia.
Eppure tutti nasciamo con le stesse potenzialita` ma noi, fin da subito, cominciamo a trovare scuse: Il carattere, la genetica, il Dna, mia madre, mio zio.....
Strano scoprire che un gran numero di persone di successo sono emerse da condizioni di vita davvero sfavorevoli. Cosa ha fatto la differenza?
LA SCELTA seguita dall’AZIONE.
Il vocabolario delle persone di successo include termini come: Io voglio, Io scelgo, Io decido, Io mi impegno.
Quali sono le parole piu`frequenti nel tuo vocabolario???
PS Il ‘Campione’ nella foto, e`mio figlio Manuel!
lunedì 23 aprile 2012
mercoledì 18 aprile 2012
Il Richiamo della Foresta
Gli animali non sono fatti per vivere negli appartamenti. Si sono adattati per farci piacere ma quello non e` il loro habitat. Attenzione pero`, neanche tu sei fatto per vivere in un appartamento di una rumorosa citta`. Quello non e` neppure il tuo habitat. Anche tu umano, ti sei adattato.
Molti ma molti anni fa, vivevamo a contatto con la natura. Bastava un’occhiata al cielo per sapere se ci sarebbe stato sole o pioggia. Eravamo abituati a vedere colori, a sentire odori. Tutti i nostri sensi erano piu`forti. Ci arrampicavamo, camminavamo. Sicuramente non c’era l’obesita` dei fast food. Eravamo agili, forti e la depressione non esisteva. Ora stai col sedere su una sedia tutto il giorno. Hai una collezione di telecomandi a disposizione. Le braccia e le gambe sono diventate flaccide per il disuso. Sei brutto, triste ed esaurito. Cosa ti manca? Ti manca la Mamma. Nooooo, non tua madre! La mamma originale: Madre Natura.
Non lo senti il richiamo della foresta? No?
Se cosi fosse, fidati! Metti un paio di scarpe comode e dirigiti verso il parco, la spiaggia, il fiume piu`vicini. All’inzio ti sentirai un po`come un pesce fuor d’acqua: solo, isolato, intimidito. Non sei piu` abituato.. Non preoccuparti, continua a camminare e sofferma l’attenzione sulle meraviglie intorno a te. Sintonizzati!
Guarda gli alberi, osserva i fusti, le foglie, i rami. Guarda l’erba, gli insetti, le formiche che corrono veloci. Ecco...cominci a ricordare qualcosa.
Respira, respira profondamente. Quegli alberi ti stanno regalando ossigeno. Tu sei abituato al biossido di carbonio. All’inizio le narici potrebbero irritarsi e i polmoni non riuscire a filtrarlo ma dopo un po`, come un balsamo, entrera`dentro di te donandoti nuova energia. Ascolta il canto degli uccelli, il battere delle ali. E pensare che ti compravi i CD coi suoni della natura per poter ascoltare queste cose. Mentre ti guardi intorno ti stai rilassando. Il verde della natura fa questo effetto. Il battito del cuore rallenta.
Vai vicino un corso d’acqua, se c’e`, e ascolta. Prova a chiudere gli occhi mentre continui a sentire il suono dell’acqua che scorre. Riaprili lentamente e togliti le scarpe. Poggia i piedi nudi sull’erba. E` incredibile, non e` vero? Una sensazione che avevi dimenticato.
Madre Natura ti sta amando e ti sta coccolando... E tu pensi, che c.....one sono stato a non fare questo prima! Si aprono i sensi, la mente. Riconosci finalmente che QUELLA e` la tua casa. Stai meditando e non te ne accorgi neanche. Sei tutt’uno col Creato.
La Natura ti da tantissimo e non ti chiede nulla in cambio. Solo di rispettarla.
Amala e stai con Lei!
Tiz Mav
domenica 15 aprile 2012
America's Cup, Napoli
Che spettacolo ragazzi!
Stamattina sono scesa a piedi da Posillipo al Villaggio dell'America's Cup. Il tempo incerto. All'inizio lasciava sperare in una giornata di sole ma non è andata cosi. Le barche da competizione nella baia, stupende. Le vele nere e minacciose di Oracle, l'imbarcazione USA...e quelle rosse e diaboliche di Prada, la nostra barca. Prada si è piazzata a un onorevole 3 posto con Pirana, una delle due barche. L'altra è Swordfish (pesce spada). I ragazzi degli equipaggi sono incredibili. Una preparazione fisica ai limiti del possibile. Queste barche sono velocissime e bisogna essere molto forti, agili e velocissimi. Ogni tanto qualche scuffiata e si finisce in mare. Ci hanno mostrato anche la coppa. Che bella! Nel frattempo è arrivato Nic, il mio istruttore di spada ed è cominciato a piovere. Peccato! Una sfogliata calda da Leopoldo e, a piedi, riprendo il lungomare per dirigermi a casa. Mentre lancio un ultimo sguardo alle vele pirata di Oracle, penso che lo sport è una cosa bellissima e mi dispiace tanto per chi preferisce la sedentarietà. Keep sailing, guys :-)
P.S. Apprendo che dopo che son andata via, Pirana/Prada ha vinto il 1mo posto. E vai.....
Tiz Maverick
P.S. Apprendo che dopo che son andata via, Pirana/Prada ha vinto il 1mo posto. E vai.....
giovedì 12 aprile 2012
lunedì 9 aprile 2012
68 sec per Creare!
sabato 7 aprile 2012
Pasqua
Buona Pasqua ai Carovanieri! Il mio auguirio è di rimettervi in marcia per dirigervi verso nuove mete, nuovi orizzonti. La Pasqua simboleggia la rinascita e noi abbiamo facoltà di 'rinascere' a nuova vita tante volte! Alleggeritevi, mollate un pò di bagaglio. Guardatevi introrno con gli occhi pieni di meraviglia, come quelli di un bambino. Fatevi un regalo. Coccolate qualcuno. Prenotate un piccolo viaggio, altrimenti viaggiate a piedi. Comprate un libro. Cucinate qualcosa di vivo. Cambiate lo stile dei capelli. Prendete iniziative, uscite dall'impasse. Siate partecipativi. Scrivete una lettere a qualcuno. Compratevi dei fiori. Ridete. Ringraziate la Vita.
Grazie a tutti Voi
Tiz Maverick
giovedì 5 aprile 2012
Cineforum Carovana
Anche questo venerdi, 6 aprile, ci incontriamo per il nostro Cineforum e per gli auguri di Pasqua. Appuntamento Sala The Fralegio, Via N. Agnano, 35b, h 20:00.
Se avete un bel film, portatelo!
Un abbraccio,
Maverick
mercoledì 4 aprile 2012
lunedì 2 aprile 2012
Prendersi cura di sè
Amarsi, volersi bene in modo sano, sembra una cosa molto difficile.
Si passa dall’autoflagellazione al narcisismo ma nessuno o quasi, ha un
sano affetto e rispetto per se` stesso. La nostra cultura occidentale
tende ad acuire i nostri malesseri perche` e` proiettata vistosamente
verso l’esterno e quindi distoglie l’attenzione da noi stessi. Le
culture occidentali sono le piu` ‘ricche’ ma anche le piu` infelici. Mi
e`capitato, durante i miei viaggi per il mondo, di venire a contatto con
alcune etnie, in Oriente, e restare affascinata dalla loro calma,
serenita`, dal loro essere perfettamente centrati.
Per quanto riguarda la regione geografica nella quale vivo, Campania,
e gran parte del sud Italia, manca la cultura del prendersi cura di se`
quando ci si sente afflitti da un malessere interiore. La gente va dal
medico o da uno specialista se ha male allo stomaco, dolori articolari,
mal di schiena ma non prende assolutamente in considerazione di andare
da uno ‘specialista del benessere’ se e` infelice, insoddisfatto o
bloccato in una condizione di stallo.
Nel mio ultimo libro propongo la metafora del criceto nella ruota,
perche` e` cosi che vive gran parte di noi: si affanna, corre, per non
arrivare da nessuna parte. E` stato fatto un esperimento che prova che
se un ratto fa un percorso che lo portera`da qualche parte che gli crea
sofferenza, lo ripetera` un paio di volte ma poi cambiera` strada.
L’essere umano invece, ripetera` quello stesso percorso sempre con la
certezza di avere, prima o poi, un risultato diverso. Non e` folle?
Quanti, onestamente, possono confermare che nella vita spesso
capitano loro sempre le stesse esperienze o si ritrovano con tipi di
parters molto simili?
Ogni essere umano si muove in uno spazio delimitato, la sua zona di
comfort, e pur di non abbandonare quello spazio, e`disposto a vivere una
vita triste e monotona e a volte frustrante e infelice. Perche`?
Perche` ha PAURA del cambiamento, di cio` che non conosce e allora
tendera` a ripetere sempre le esperienze che conosce anche se gli
provocano dolore!
Quando faccio dei lavori di gruppo, come ‘L’Officina della Gioia’, o
individuali,..so gia` che prima o poi qualcuno mollera`con qualche
pretesto. La persona non regge lo stress del cambiamento, trova un alibi
e si allontana per tornare di corsa alla sua zona comfort!
Per fare un lavoro su se stessi ci vuole coraggio, determinazione e
costanza. Il risultato sara` un cambio di percezione che vi fara` vedere
la vostra vita, gli altri, il mondo in modo totalmente diverso. Vi
aprirete a nuove esperienze, acquisterete coraggio e forza. Farete
scelte nuove e potenzianti. Saprete gestire lo stress ma, quello che e`
piu importante, conoscerete e amerete un estraneo con cui convivete da
moltissimi anni, ‘voi stessi’!
E` strano notare che quando lavoro con un gruppo di persone, quelli
che sembrano star peggio fanno progressi molto piu veloci di quelli che
sembrano star meglio. Come mai? Chi sta peggio e`in contatto col suo
dolore, con la sua frustrazione ed e`motivato a ‘guarire’. Chi sembra
star meglio e` colui che indossa una ‘maschera’ molto spessa che non
riconosce come tale. Il suo vero Io e l’Io artificiale sono cosi`
confusi fra di loro che ha difficolta` ad identificare i suoi bisogni o i
suoi malesseri reali. Di solito, questi ultimi sono quelli che scappano
piu` velocemente. Non vogliono abbandonare la ‘maschera’ con la quale
si sono identificati TOTALMENTE!
Io sono l’esempio di una persona che ha trasformato se` stessa. Ho
cominciato a lavorare su di me fin dagli ultimi anni dell’adolescenza.
Ho cominciato con un libro e da allora non mi sono piu`fermata. Mi sono
lanciata in nuove esperienze cercando di superare la paura, mi sono
trovata dei Maestri eccezionali, non mi sono mai risparmiata. Ho tirato
fuori quasi tutto il meglio di me. Non ho ancora smesso.
Ero una bambina timidissima che si vergognava anche della sua ombra e
arrossiva per un nonnulla...a poco a poco ho tirato fuori quella che
veramente sono. Sono stata una delle prime ‘cubiste’ a Napoli e una
delle poche ragazze che girava in motocicletta tanti anni fa. Sono stata
modella. Ho partecipato a convegni internazionali in Europa e USA. Ho
girato il mondo. Ho cominciato un lavoro molto impegnativo con la Navy
dove, in poco piu` di 20 anni, ho offerto training di adattamento
culturale, in lingua inglese, a circa 20.000 militari USA che ora sono
sparsi per il mondo. Sono stata e sono scrittrice e anche autrice di
testi di canzoni. Ho camminato sui carboni ardenti con Tony Robbins a
Ginevra (il n.1 nel campo della formazione mondiale). Ho fatto rafting
sulle rapide in Indonesia. Mi sono lanciata con una zip line in un
Cenote in Messico. Ho nuotato con gli squali in Polinesia. Ho provato la
felicita`, tante volte. .. la gioia...spessissimo...l’estasi
addirittura. Ho conosciuto persone fantastiche, speciali, alcune anche
molto famose..in giro per il mondo e potrei continuare e continuare ma
mi fermo qui.
Una piccola decisione e tanta motivazione mi hanno portato a essere quella che sono oggi.
Tu....quando la prenderai questa decisione?...non c’e` molto tempo,
credimi il tempo vola e ti ritrovi al traguardo con tanti rimpianti.
Ti prego, prenditi cura di Te e della tua Vita
TVB
Tiz Maverick C.
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